Esplosione Gubbio, Gup Avila ha deciso, cinque rinvii a giudizio

Esplosione Gubbio, Gup Avila ha deciso, cinque rinvii a giudizio

Esplosione Gubbio – Sono cinque i rinvii a giudizio, decisi dal Giudice per le udienze preliminari, Angela Avila, per la morte di Cuffaro ed Elisabetta D’Innocenti nella esplosione e rogo di Gubbio. La tragedia della Greenvest e Greengenetics avvenne il 7 maggio del 2021. Dopo un paio d’ore di camera di consiglio è arrivata la lettura del dispositivo e il Giudice ha stabilito che gli amministratori delle due aziende, i soci – che secondo l’accusa sono occulti – e il proprietario dell’immobile dove era stato realizzato il laboratorio che poi è esploso, dovranno rispondere davanti alla Corte d’assise di omicidio doloso con dolo eventuale, lesioni dolose e omissione dolosa di cautele per gli infortuni sul lavoro.

In quel laboratorio era trattata la cannabis per renderla commerciabile sottoponendola, quindi, ad una sorta di lavaggio ad ultrasuoni attraverso l’uso del pentano. Un metodo che, secondo l’accusa, inventato e senza nessuna garanzia di sicurezza.

L’incendio cui seguì l’esplosione dell’opificio, e che uccise  Samuel Cuffaro ed Elisabetta D’Innocenti, 19 e 52 anni, sarebbe stato innescato da una scintilla da una delle lavatrici. Attrezzature che con i gas del solvente, non smaltiti, aveva provocato l’incidente nel quale anche un ragazzo, all’epoca minorenne, era rimasto ferito. L’inizio del processo è previsto per il 20 aprile.