Sindaco Presciutti: “Basta polemiche e discredito sulle istituzioni pubbliche, vanno rispettate”

Il Sindaco Presciutti presente a Milano all’evento UNICEF “Cambiamo Aria”: due giorni di dibattiti su clima e sostenibilità

Sindaco Presciutti: “Basta polemiche e discredito sulle istituzioni pubbliche, vanno rispettate”

Da un po’ di tempo lo sport quotidiano di alcuni personaggi è diventato il dileggio e il discredito nei confronti delle istituzioni democraticamente elette e dei loro rappresentanti.

Posto che non è mia intenzione alimentare una polemica inutile quanto dannosa per i cittadini, mi preme, visto che evidentemente per alcuni non è abbastanza chiaro, ribadire ciò che prevede la legislazione in materia di poteri, di obblighi, di compiti istituzionali e di responsabilità diretta dei Sindaci.

Fermi i poteri e le prerogative del Consiglio Comunale e della Giunta, vi sono delle competenze che spettano esclusivamente e personalmente al Sindaco, in virtù di norme pubbliche obbligatorie, i cui contenuti non sono contrattabili, per definizione, né con altri organi amministrativi né, tanto meno, con enti di diritto privato.

Il Sindaco, quale rappresentante del Governo sul territorio, deve svolgere in prima persona le funzioni che caratterizzano la sua natura di pubblico ufficiale e di delegato della Amministrazione Centrale. Il Sindaco è competente in materia di salute e sicurezza pubblica, svolge funzioni di polizia giudiziaria, vigila sull’ordine pubblico, deve adottare ordinanze contingibili e urgenti in caso di pericolo per l’incolumità pubblica. Egli ha, l’obbligo di agire solo per atti che siano per loro natura pubblici, trasparenti e consultabili da tutti. Ciò appunto in ossequio a una doverosità normativa e a una connessa etica pubblica non derogabili per infondate diffide che, peraltro, mal celano un inaccettabile contegno, non rispettoso delle Istituzioni amministrative e giurisdizionali, di enti di diritto privato.

In questo contesto pertanto, risultano legittimi, trasparenti e consoni, tutti i provvedimenti amministrativi, tesi a un tempestivo ripristino delle condizioni di sicurezza a tutela della pubblica incolumità, in grado di riconsegnare prima possibile alla fruibilità di tutti i cittadini l’intera area della Valle del Fonno.

Rispetto alle ripetute uscite a mezzo stampa e sulle reti sociali tese a screditare, diffamare e infangare le istituzioni pubbliche, democraticamente elette nei loro rappresentanti legali, è in atto il vaglio di tutte le azioni possibili, per il caso e per la legge, a tutela dell’interesse pubblico, per come normativamente proponibili presso le autorità e le sedi giudiziarie deputate.

Massimiliano Presciutti

 
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