La Tirreno-Adriatico passerà anche da Gubbio

EVENTO SPORTIVO DI RILIEVO IL PASSAGGIO PER LA CITTA’ DI GUBBIO DELLA 50.A CICLISTICA ‘TIRRENO – ADRIATICA’
Passerà anche per la città di Gubbio, sabato 14 marzo, la ‘due mari’ Tirreno-Adriatico, partita oggi dal Lido di Camaiore in Versilia, con arrivo finale previsto per martedì 17 marzo a S. Benedetto del Tronto.

«Assisteremo ad una delle più entusiasmanti pagine del ciclismo – commenta il sindaco Filippo Mario Stirati – con i più bei nomi dello sport su due ruote, quali Contador, Kwiatkowski, Nibali, Froome, Valverde, Quintana e Rodriguez. La prestigiosa corsa di ciclismo su strada giunta quest’anno alla sua cinquantesima edizione, sarà un’occasione spettacolare per la città di Gubbio e il suo territorio.

E’ un evento non solo per il mondo sportivo ma anche di forte richiamo mediatico. E sicuramente le immagini che saranno trasmesse anche da Gubbio saranno un ottimo veicolo promozionale. » Sono previste alcune modifiche alla circolazione proprio per il passaggio della quarta tappa della Tirreno-Adriatico nel territorio del Comune di Gubbio.

La gara interesserà il centro abitato e l’intero tracciato della ex SS 219, dal bivio di Montecorona a Branca in una fascia oraria compresa tra le 12 e le 13.30; pertanto 20 minuti prima del passaggio della corsa, fino all’avvenuto transito della stessa, sarà tassativamente interdetta la circolazione nelle seguenti strade: SS 219 nel tratto Camporeggiano, Mocaiana, Casamorcia, Semonte; Via Tifernate; Viale del Teatro Romano; Largo di Porta Marmorea; Via Campo di Marte; Viale della Rimembranza; Via di Porta Romana; ex 219 nel tratto San Marco, Padule, Spada, Torre dei Calzolari, Branca.

Sarà vietato percorrere o anche solo attraversare il suddetto percorso. Al fine di limitare code e disagi, la cittadinanza è invitata ad evitare tale tracciato scegliendo percorsi alternativi. La prima tappa della Tirreno-Adriatico, a causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno flagellato la Toscana ed in particolare la Versilia, nei giorni scorsi, dall’originaria cronometro a squadre (22,7 km) è stata sostituita da una cronometro individuale di 5,4 km. Si proseguirà domani con una tappa per velocisti, con due soli gran premi della montagna nella parte iniziale e arrivo in volata a Cascina. La terza tappa prevede la scalata del San Martino e del Poggio alla Croce, poi un circuito finale ad Arezzo. La quarta tappa , che parte da Indicatore e arriva a Castelraimondo dopo 218 km, è la più lunga delle sette tappe.

La tappa regina è quella della domenica, la quinta, che parte da Esanatoglia ed è caratterizzata dal Passo Sallegri, Le Arette, Forca di Arrone e l’arrivo al Terminillo su Pian de’ Valli.

La sesta tappa rivedrà tra i favoriti i velocisti: parte da Rieti a arriva a Porto Sant’Elpidio. L’ultima tappa, come ormai da tradizione, è la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto, lunga solo 10 km e completamente piatta, con un rilevamento cronometrico al km 4,4 a Porto D’Ascoli.

 
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