Unione storica nel tiro alla fionda: atleti normodotati e disabili gareggiano insieme al Campionato Italiano

Unione storica nel tiro alla fionda: atleti normodotati e disabili gareggiano insieme al Campionato Italiano

Nel cuore dell’Abruzzo, presso il Pala Borgognoni di Campli, si è svolto un evento sportivo senza precedenti. Per la prima volta, atleti normodotati e tiratori disabili hanno gareggiato fianco a fianco nei Campionati italiani di tiro alla fionda e nei Campionati italiani di fionda paralimpica. L’evento, promosso dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali (Figest) e dall’Asd La Fionda Floriano, ha visto una grande partecipazione di pubblico e ha ricevuto il patrocinio di numerose istituzioni, tra cui la Regione Abruzzo, il Comune di Campli, il Comitato regionale Abruzzo del Coni, il Comitato Italiano Paralimpico della Regione Abruzzo e Sport e Salute Abruzzo.

I fiondatori dell’Asd La Fionda Floriano e dell’Asd Gualdo Tadino hanno ottenuto numerosi successi. Nella categoria fionda tradizionale, il primo posto è andato a Fiordi Michele, seguito da Spina Franco e Andrea Marnicco. Nella categoria fionda di precisione, l’oro è stato vinto da Fiordi Michele, l’argento da Andrea Marnicco e il bronzo da Sabbatini Sergio.

Nella categoria a squadre, l’Asd Gualdo Tadino si è aggiudicata il primo posto, seguita dal Friuli e dall’Abruzzo. Nella fionda paralimpica, il primo posto è andato a Daniele Principe, seguito da Virginia Di Ilario e Camaioni Pietro. Nella categoria femminile, il primo posto è stato conquistato da Grattoni Susanna, mentre nella categoria junior, Daniel Shahini si è classificato primo, seguito da Diego Fiordi.

Questo evento ha segnato un momento storico per lo sport italiano, con la decisione del Consiglio nazionale del Comitato Italiano Paralimpico di riconoscere la Figest come disciplina sportiva associata paralimpica per ben sette specialità, tra cui la fionda.

L’organizzazione dell’evento è stata impeccabile, grazie all’Asd La Fionda Floriano del presidente Monika Sylwia Dzierzbicka e alla squadra capitanata da Giorgio Pompa. La risposta del pubblico è stata entusiasta, così come quella delle autorità locali, che hanno portato il proprio saluto all’evento, sottolineando l’importanza di queste iniziative per lo sviluppo dello sport e della comunità.