Si apre domani mattina venerdì 27 marzo e proseguirà nella giornata di sabato 28, nella sede del Comune in piazza Grande, il convegno nazionale dell’ANCSA – Associazione Nazionale Centri Storici sul tema ‘LE NUOVE SFIDE PER LA CITTÀ STORICA’. Il sindaco Filippo Mario Stirati, affiancato dal dirigente Luigi Casagarande, ha illustrato in dettaglio il programma che dedicherà un ricordo speciale, a cento anni dalla nascita, di Giovanni Astegno, architetto e urbanista, fautore di un cambiamento profondo in Italia, in termini di pianificazione territoriale. « Astengo è il ‘padre’ del Piano Regolatore negli anni ’50 – ’60 di Gubbio ma anche di quello di Assisi e Bastia – ha ricordato Stirati – e condivideremo una serie di iniziative importati. Del resto, i Piani regolatori generali di Assisi e Gubbio, sono stati centrali per la nascita nella nostra città dell’ANCSA. Il tema del Convegno – ha proseguito Stirati – è quanto mai attuale e stimolante e contribuirà a restituire a Gubbio quella centralità di laboratorio nel dibattito nazionale e internazionale. » Il sindaco ha poi ricordato la fattiva collaborazione del Gruppo di Lavoro e il ruolo di consulenza svolto nella redazione del QSV del Centro Storico, dando un contributo fondamentale a una serie di tematiche di rilevanza, come quella del progetto riguardante le ‘Logge dei Tiratori’. «Con l’elaborazione del QSV abbiamo recuperato in tempi brevi – ha proseguito Stirati – il forte ritardo su uno strumento di pianificazione che dal 2008 è stato richiesto dalla Regione, in termini di programmazione di residenza, commercio, artigianato, ornato pubblico, mobilità, indispensabile anche per accedere a importanti finanziamenti, altrimenti perduti. Entreremo nel vivo della progettazione e lavoreremo d’intesa con esperti ed operatori, per realizzare un ‘centro commerciale naturale’. » Una parentesi il sindaco Stirati l’ha aperta circa il progetto di intervento sulla messa in sicurezza del muretto di piazza Grande: « Nessuna dietrologia sul problema esistente e da affrontare seriamente, ma riteniamo utili ulteriori approfondimenti su un tema delicato, che tocca la sensibilità di molti con varie scuole di pensiero e aspetti di impatto non trascurabili. Occorre trovare la soluzione migliore e condivisa. » L’ingegner Casagrande ha infine sottolineato che: «sarà un anno importante perché si terrà il Consiglio direttivo e verranno rielette le cariche, inoltre è anche l’anno del ‘Premio Gubbio’ la cui mostra si terrà a Bergamo all’interno di EXPO per poi tornare a Gubbio a fine ottobre per la premiazione e la mostra al Palazzo dei Consoli. Sarà altresì l’occasione per un convegno dedicato al QSV con ampia riflessione a livello nazionale per farne una sorta di modello per i Centri Storici italiani ».
Il programma
Domani venerdì 27 alle ore 10, apertura dei lavori, con i saluti del sindaco Stirati, dell’assessore all’Urbanistica Regione Umbria Fabio Paparelli, del presidente Ordine Architetti della Provincia di Perugia Paolo Vinti e alle ore 10,30 relazione su “Giovanni Astengo. L’uomo, l’urbanista, l’educatore: un profilo a cent’anni dalla nascita” di Bruno Dolcetta. Alle ore 11 si parlerà de “La conservazione dei centri storici: bilanci e prospettive”, presiede Roberto Gambino; a seguire relazione della Presidente ANCSA Anna Marson; “I nodi gestionali del patrimonio urbano” introduzione al Convegno di Bruno Gabrielli – ANCSA; “Nuovi approcci alla conservazione urbana: le proposte dell’UNESCO” Relazione di Francesco Bandarin Consigliere Speciale Unesco; alle ore 14,30 ripresa dei lavori con “Piani e progetti di gestione: le esperienze comunali” presiede Mauro Volpiano, introduce Paola Falini, intervengono: Filippo Mario Stirati sindaco di Gubbio , Patrizia Gabellini assessore all’Urbanistica – Comune di Bologna, Giuseppe Mattia vice sindaco di Piazza Armerina; alle ore 16,30 “I grandi temi: la crisi della residenzialità” presiede Fabrizio Toppetti, introduce Franco Mancuso, intervengono Francesco Valesini assessore Riqualificazione Urbana – Comune di Bergamo, Anna Maria Vandelli assessore alla Pianificazione – Comune di Modena, Elena Molignoni, Nomisma – Bologna. Nel pomeriggio alle ore 18,30 si terrà a porte chiuse l’assemblea dei soci ANCSA. Il convegno prosegue nella mattina di sabato alle ore 9,30 con “I grandi temi: economia e valorizzazione del patrimonio culturale”, presiede Giovanni Cerfogli introduce Stefano Storchi, intervengono Rolando Zorzi esperto di valorizzazione dei beni demaniali, Stefano Stanghellini presidente UrbIt, Giovanna Segre docente di economia della cultura IUAV Venezia , Pietro Laureano esperto per Matera Capitale Europea della Cultura 2019; alle ore 11 ci sarà la tavola rotonda “Le nuove sfide per la città storica”, presiede e introduce Bruno Gabrielli, intervengono Walter Vitali, Direttore Urban@it, Centro nazionale per le politiche urbane; Tommaso Dalbosco, IFEL – Fondazione ANCI ; Silvia Viviani presidente INU; Giacomo Bassi presidente Associazione dei Beni Patrimonio Mondiale; Giovanni Puglisi presidente Commissione Nazionale Italiana dell’Unesco; Leopoldo Freyrie presidente Consiglio Nazionale degli Architetti; Michelangelo Russo presidente Società Italiana degli Urbanisti. Alle ore 13 chiusura dei lavori da parte del Presidente ANCSA.
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