
Tuber Cup, chef Cernicchi Gubbio ha vinto con la salsa “Il midollo nel bosco”
Tuber Cup – Sabato 26 novembre 2022 presso il Park Hotel ai Cappuccini di Gubbio (PG) si è svolta la prima edizione del concorso nazionale Tuber Cup organizzata dall’Associazione Host Gubbio, l’Associazione La Medusa e Colacem, patrocinata dal Comune di Gubbio e sostenuta da Urbani Tartufi in qualità di main sponsor dell’evento.
Nove gli chef umbri selezionati che hanno presentato alla giuria la loro personale interpretazione di Salsa al tartufo. Un modo per dare dignità a una preparazione spesso associata a prodotti industriali poco in linea con la qualità della stessa materia prima.
I giurati, dopo aver assaggiato – al buio – tutte le proposte degli chef e dopo aver assegnato i loro giudizi su consistenza, originalità, aspetto, equilibrio e texture, si sono riuniti per decretare il vincitore finale.
Lo chef Daniele Cernicchi, chef dell’Osteria Cernicchi a Gubbio, ha vinto la competizione con la sua salsa “Il midollo nel bosco”: tartufo nero uncinato, midollo di bovino, tuorlo marinato, acciughe del Cantabrico, Parmigiano Reggiano 24 mesi.
[su_panel color=”#000000″ border=”2px solid #101010″ shadow=”-1px -1px 12px #c3b5b5″ radius=”14″]All’unanimità, ha dichiarato la presidentessa di giura Alessandra Baruzzi (Federazione Italiana Cuochi Lady Chef), coadiuvata dallo chef umbro Paolo Trippini, i giurati si sono espressi e hanno elaborato il loro verdetto finale: “Ottima spalmabilità per questa crema ricca di sapori, complessa e ben bilanciata. Denota una conoscenza tecnica precisa e mette in evidenza il tartufo, pur avendo una complessità di ingredienti originale ed espressiva nei profumi”.[/su_panel]In giuria anche esponenti dell’Enit e del mondo della ristorazione e dell’accoglienza a livello internazionale. Daniele Cernicchi, lo chef vincitore, si è detto soddisfatto e orgoglioso per il riconoscimento ottenuto. Un successo, dunque, questa prima edizione che non è stata altro che il banco di prova, pienamente superato, per tutte quelle che seguiranno nei prossimi anni.
Ufàmi
Commenta per primo