
Il Movimento5Stelle suona l’allarme sulla discarica Vignavecchia. Chiede in una lettera spedita martedì (7 aprile) alla governatrice Marini e alla giunta regionale dell’Umbria di conoscere le condizioni in cui versa il sito di Gualdo Tadino e gli interventi di bonifica programmati nell’area. Ricorda la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea che il 2 dicembre scorso ha condannato l’Italia per il mancato rispetto delle Direttive 75/442/CEE, 91/689/CEE e 1999/31/CE in materia di gestione rifiuti e discariche. La lettera è stata inviata anche al sindaco di Gualdo Tadino e al ministro dell’Ambiente. “La Corte di Giustizia europea – scrivono i parlamentari 5stelle umbri Filippo Gallinella, Tiziana Ciprini, Stefano Lucidi e la consigliera comunale di Gualdo Tadino Stefana Troiani – obbliga le Autorità italiane competenti a bonificare le discariche oggetto della sentenza e impone al nostro Paese una sanzione di 42 milioni e 800mila euro, dalla quale saranno detratti 400mila euro per ciascuna discarica contenente rifiuti pericolosi messa a norma e 200mila euro per ogni altra discarica bonificata. Penale che scatterà semestralmente, a cominciare da quest’anno. L’Italia e tutte le regioni devono portare a termine la messa in sicurezza e la bonifica delle discariche oggetto della sentenza entro il 2 giugno 2015 e fornirne prova degli interventi effettuati alla Commissione europea. Chiediamo alla governatrice Marini quale sia lo stato di attuazione degli interventi relativi alla discarica Vignavecchia di Gualdo Tadino e come la giunta regionale umbra intenda bonificare l’intera area. Siamo convinti – concludono gli esponenti del M5S – che la gestione dei rifiuti possa essere migliorata anche in Umbria, a cominciare dal piano regionale. Il recente aggiornamento rappresenta un brutto segnale politico per un territorio che ama farsi chiamare ‘Cuore verde d’Italia’. La gestione territoriale dei rifiuti, infatti, oltre ad essere molto costosa per i cittadini, si ispira ad una logica conservatrice, ora chiamata ‘Css’, lontana dal sistematico recupero delle risorse, come dimostra per esempio il caso della discarica di Borgo Giglione e dalla effettiva riduzione delle emissioni”. Stefania Troiani Consigliere Comunale Gualdo Tadino Filippo Gallinella Camera dei Deputati Tiziana Ciprini Camera dei Deputati Stefano Lucidi Senato della Repubblica
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