
Ultimi biglietti per l’evento clou di Suoni Controvento
La Premiata Forneria Marconi si prepara ad accendere l’estate umbra con un concerto previsto per sabato 9 agosto alle ore 17:30 nella suggestiva area verde di Valsorda, a Gualdo Tadino, all’interno della rassegna Suoni Controvento. L’evento, che rappresenta uno dei momenti più attesi del cartellone dell’Estate Gualdese 2025, è organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Dopo gli appuntamenti delle edizioni precedenti che hanno portato in Valsorda artisti come Daniele Silvestri, Fiorella Mannoia e Carmen Consoli, la presenza della PFM, icona italiana del rock progressivo, conferma il valore e la reputazione ormai consolidata del festival. Rimangono pochi biglietti disponibili, acquistabili sui circuiti Ticket One e Ticket Italia.
L’ingresso all’area di Valsorda sarà riservato ai soli possessori del biglietto, con accesso consentito dalle ore 8.00 e apertura dell’area concerto alle 12.00. Chi ne sarà sprovvisto non potrà accedere alla zona montana, anche per garantire l’efficacia del piano di sicurezza.
Per chi intende raggiungere l’evento in auto, è previsto un parcheggio dedicato a Trincerone, prenotabile fino a esaurimento posti sul sito suonicontrovento.it, con accesso regolato da controlli. Dal parcheggio all’area del concerto occorrerà camminare per 1,5 km, affrontando un dislivello di 150 metri in circa 20-30 minuti.
In alternativa, il pubblico potrà usufruire del servizio navetta con partenze ogni 30 minuti tra le 14:00 e le 16:00 dal punto d’incontro in Via Zoccolanti/Via Valsorda, al costo di 5 euro (andata e ritorno). La navetta è riservata a chi è in possesso del biglietto del concerto. Si consiglia l’utilizzo del servizio fin dalle prime corse per evitare attese.
Il concerto si svolgerà su prato: è suggerito portare con sé un cuscino, un telo, abbigliamento adeguato, occhiali da sole, cappello e borraccia. L’area sarà attrezzata con zone d’ombra, punti ristoro, un food truck e contenitori per la raccolta differenziata.
Suoni Controvento si conferma così una rassegna che coniuga musica e natura, e l’appuntamento con la PFM promette un’esperienza immersiva per gli amanti del grande rock italiano.
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