
Successo di pubblico per la giornata della Memoria celebrata lo scorso 27 gennaio. La serata di riflessione dal titolo “Noi Siamo Memoria” organizzata dall’Amministrazione Comunale presso la Sala Consiliare alle ore 21 è stata apprezzata e condivisa dai numerosi cittadini presenti, anche per la grande qualità e, considerato l’argomento, la delicatezza con cui è stata proposta.
Ad introdurre l’evento, di grande spessore emotivo e culturale, è stato il prof. Jacoviello che ha spiegato le ragioni della memoria e il perché dello Shoah, successivamente raccontando la vita di alcuni artisti ed in particolare di cantanti lirici nei vari campi di sterminio, per rendere il racconto più empatico hanno suonato i Maestri Mauro Businelli e Alberto Sabbatini alcuni brani tratti dalle opere: Nabucco di Verdi, Madame Butterfly di Puccini, la Tosca di Puccini, I Pagliacci di Leoncavallo. Poi con la collaborazione delle “Voci” di Priscilla Benedetti, Marco Bisciaio e Marco Panfili sono state declamate poesie e brani inediti degli autori Ruggero Luzi e Alessandro Pauselli, che collaborano con l’Associazione Culturale Arte & Dintorni, la quale ha curato la serata.
La giornata della Memoria era iniziata in mattinata presso l’aula magna dell’Istituto “R. Casimiri” di Gualdo Tadino, con il professor Gianni Paoletti che ha tenuto una lezione di grande spessore per le classi quinte sul tema “La filosofia tedesca e l’antisemitismo”. Nell’occasione ha portato il saluto dell’Amministrazione il sindaco Massimiliano Presciutti e l’Assessore alla Cultura Roberto Morroni.
Nel pomeriggio invece il Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” ha effettuato un “open day”, con ingresso gratuito per visitare l’importante contenitore culturale che ha sede nella nostra citta’.
“L’Amministrazione Comunale – sottolinea l’Assessore alla Cultura Roberto Morroni – è vicina a questo tipo di eventi culturali e della memoria, perché oltre a ricordare il passato è importante conoscere la storia per evitare di compiere errori nel futuro. La Giornata della Memoria è stata organizzata in quest’ottica e abbiamo notato con piacere la grande risposta che i cittadini hanno dato, partecipando in modo attivo e numeroso agli eventi del 27 gennaio, giorno della scoperta di Auschwitz da parte delle truppe dell’Armata rossa e della liberazione dei pochi superstiti”.
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