Appuntamento a teatro a Gubbio con il melodramma ‘Elisir D’amore’

PROMOSSO  DALL’ASSOCIAZIONE ‘POCKET OPERA’

Appuntamento a teatro a Gubbio con il melodramma ‘Elisir D’amore’

Appuntamento  a teatro a Gubbio con il melodramma ‘Elisir D’amore’  GUBBIO – Appuntamento al Teatro Comunale ‘L. Ronconi,  lunedì 31 ottobre  alle ore 21, con la proposta musicale  dell’associazione ‘Pocket Opera’, che riguarda la messa in scena dell’opera lirica ‘Elisir d’Amore’ di Donizetti, e che registra il patrocinio, tra gli altri, del Senato e del Ministero Beni Culturali.   L’evento è stato presentato questa mattina in Comune a Gubbio, presenti il sindaco Filippo Mario Stirati, il senatore Aldo Sartori presidente dell’associazione e promotore dell’iniziativa, l’assessore alla cultura del Comune  di Cagli Maria Assunta Valeri e il direttore  Sandro Pascucci del Teatro  della cittadina marchigiana,  dove si terrà la replica dell’opera  venerdì 11 novembre, sempre alle 21.  Sartori ha ricordato l’impegno dell’associazione e ha illustrato le collaborazioni ma soprattutto  la novità della formula ‘tascabile’ con brani recitati, un’operazione   che avvicina il ‘bel canto’ al vasto pubblico,  nell’intento di educazione musicale e divertimento.

Pascucci ha sottolineato l’originalità della proposta che sa rilanciare, senza tradirne lo spirito,  un genere molto diffuso ma ormai abbandonato, anche per i costi di produzione elevati  e l’assessore Valeri ha espresso il proprio plauso all’idea  dell’associazionePocket Opera’, in un’ottica di scambi proficui tra Umbria e Marche.  Il sindaco ha espresso  piacere e  apprezzamento per la nuova proposta di ‘Pocket Opera’,   « che prosegue un meritevole cammino nel portare all’attenzione del pubblico, soprattutto giovanile,  il ‘bel canto italiano’,  un genere musicale che ha conosciuto anche a Gubbio una lunga e  feconda tradizione.

Questa  grande rispondenza nel tessuto civile e culturale eugubino, ha rappresentato fra l’altro la spinta propulsiva per la costruzione del teatro cittadino, che ha avuto l’onore di ospitare grandi celebrità come Beniamino Gigli, e dove è stata tenuta viva, in anni lontani, la tradizione di celebrare il 16 maggio con un’opera lirica, la ricorrenza del Patrono S. Ubaldo.   “Adoperiamoci…per l’opera”  contiene l’invito a  risvegliare questa grande tradizione, colta e popolare nel contempo, che ha saputo unire diversi ceti sociali  e ha coinvolto più generazioni, tanto che si sentivano  risuonare di ‘arie’ le strade e le botteghe artigiane di Gubbio, usanza oggi scomparsa.

Senza tradire lo spirito e l’impianto originario,   si  rinnova  il  linguaggio, con una formula più vicina al gusto dei tempi, e con una vis divulgativa capace di renderla apprezzata  da tutti, soprattutto dalle generazioni attuali che nulla o poco sanno di  un  genere musicale, così fondante della nostra tradizione.  Lungimirante, infine,  la scelta di allargare il progetto  ad un ambito territoriale capace di superare i confini locali, secondo logiche di collaborazione oggi vincenti, coinvolgendo un altro Comune amico, come Cagli, unito da un cammino storico e geografico, portando in campo esperienze di crescita e scambi culturali ». Proprio in nome di tali scambi,  ai due sindaci è stato fatto omaggio di raffigurazioni  di Gubbio e di Cagli,  realizzate  dall’artista Nello Teodori che  ha saputo ben interpretare le atmosfere dei due luoghi.

 
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