Gubbio, 15 aprile 2015 – E’ surreale la presa di posizione del candidato eugubino Fabrizio Palazzari, schierato nella lista “Claudio Ricci Presidente.” Surreale perché dimentica e sorvola sul suo ruolo di ex vicesindaco nella città negli ultimi anni. Surreale anche perché in 45 righe di nota non si legge una sola proposta concreta. Gubbio può fare a meno di un candidato di questo tipo, se questo è il metodo che intende utilizzare nei prossimi mesi. Attaccare l’avversario senza proporre un’idea, una visione per il futuro, non serve e non servirà. Non farà dimenticare agli eugubini chi è Palazzari.
E’ sterile entrare nel girone delle recriminazioni e degli attacchi, senza parlare di futuro e di concretezza. Non ho intenzione di farlo, questa sarà l’ultima nota di risposta. Voglio informare il candidato Palazzari però di una cosa.
La Regione è vicina a Gubbio e non è affatto più attiva a Gualdo Tadino. Solo nell’ultimo mese ha stanziato quasi 200mila euro per la realizzazione della rotatoria di via Perugina e per l’ultimazione e la messa in sicurezza dell’ultimo tratto di questa fondamentale arteria; 900mila euro per il consolidamento sismico degli edifici privati; i soldi per la Contessa sono da tempo disponibili. Palazzari, se non sa queste cose, può tranquillamente informarsi e studiare.
L’ex vicesindaco di Rifondazione, con la sua voglia di riaprire gli scontri campanilistici, si dimostra essere un retaggio del passato. La rete, la coesione e l’unità sono gli unici modi per superare il momento difficile della fascia appenninica. Pensare solo alla nostra città non basta più. Serve guardare oltre e lavorare tutti insieme per REALIZZARE IL FUTURO. I territori vanno uniti e non divisi. Probabilmente Palazzari, nel redigere la sua nota, sarà stato sicuramente animato da uno strascico della migliore campagna da appartenente al Pci. Il gettare discredito e discordia tra città non avveniva neanche nel miglior regime comunista. Un periodo e una cultura che Palazzari conosce molto bene, salvo questa ultima e incomprensibile svolta a destra. Gubbio è consapevole dell’impegno messo dalla Regione per la città e sa anche benissimo chi è Palazzari e sono altrettanto certo che la città saprà fare la scelta migliore.
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