
Entra nel vivo la parte conclusiva di Gubbio Summer Festival, che negli ultimi tre giorni di programmazione offre un cartellone di appuntamenti ricco e pieno di sorprese. Tanto spazio verrà riservato ai giovani talenti della rassegna eugubina, che in questi giorni fa registrare il tutto esaurito nelle aule dell’Edificio Scolastico e del complesso di San Pietro, dove sono ospitate le aule studio e le masterclasses con i più grandi maestri a livello internazionale. I numeri fotografano un successo già evidente agli occhi di tutti, con viva soddisfazione del direttore artistico Katia Ghigi: “Abbiamo raggiunto un numero di allievi che davvero non ci saremmo mai aspettati. Già adesso possiamo affermare che l’edizione 2015 verrà ricordata per i grandi numeri ma anche per una qualità della proposta eccezionale, ribadita anche dai concerti dei giorni scorsi”. A proposito del quale, la Ghigi si dice estremamente orgogliosa: “La performance di Mario Caroli, flauto, ed Elisabetta Bocchese, pianoforte, è stata una delle migliori di sempre. La serata s’è rivelata meravigliosa, resa ancor più bella dal fatto che tantissima gente ha assistito al concerto, dal momento che la Sala del Refettorio di San Pietro era stipata all’inverosimile. La qualità della proposta è stata elevatissima, e la sorpresa finale, con Caroli che durante il bis ha improvvisato un pezzo a quattro mani al pianoforte, ha reso l’evento ancor più unico e irripetibile”. Applausi hanno raccolto anche Xiao Fu Zhou e Bertand Giraud, che lunedì sera hanno offerto un duo tra romanticismo e impressionismo di grandissimo effetto, portando sul palco del Gubbio Summer Festival una proposta originale e quanto mai apprezzata.
Il festival prosegue oggi, martedì 4 agosto, con due appuntamenti: alle 18 a Palazzo dei Consoli c’è “Le Arpe a Museo”, con le allieve del corso di arpa, mentre alle 21 a San Pietro c’è il concerto “Il sogno e la danza” con Barbara Rizzi e Antonio Nimis e il loro pianoforte a quattro mani. Domani apriranno il programma i giovani talenti delle masterclasses (ore 17 a San Pietro) prima del concerto evento nel chiostro di San Benedetto (ore 21,15) dal titolo “Un Brasile differente”, con Gabriele Mirabassi, clarinetto, e Roberto Taufic, chitarra, un altro degli appuntamenti clou della. Giovedì, infine, il gran finale con le esibizioni dei giovani talenti del Gubbio Summer Festival (alle 17 e alle 21) intervallate alle 18 dall’opera lirica “Il Tamerlano” di Handel.
FOTO IN ALLEGATO: Roberto Taufic e Gabriele Mirabassi, protagonisti sul palco di Gubbio Summer Festival con “Un Brasile differente” mercoledì 5 agosto.
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