
Organizzato dall’assessorato alle Politiche sociali della Regione Umbria, con la direzione scientifica dell’associazione “Mi fido di te”, il progetto “Cosa (non) ci vogliono dire: mondo giovanile e nuovi linguaggi”, coinvolge 12 comuni e prevede l’organizzazione di seminari specifici. Per la Zona Sociale 7, che comprende i Comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo, il seminario si terrà a Gubbio il prossimo 30 gennaio, dalle 17 alle 20, presso il Centro Giovani, in via del Popolo, 15. L’incontro è riservato ad un massimo di 40 persone: genitori, insegnanti, educatori di ragazzi con più di 11 anni. Verranno trattati vari temi sulla complessità e la ricchezza della comunicazione giovanile, anche attraverso l’analisi dei nuovi linguaggi della rete, legati al web e ai social. Il progetto nasce dall’esigenza di analizzare il bisogno naturale alla comunicazione e la deriva che questa assume in età adolescenziale, per poi fornire agli insegnanti, ai genitori e agli adulti interessati, gli strumenti per interpretare questa esigenza. Il cambiamento della comunicazione giovanile è caratterizzato da un uso di tecnologie avanzate, in costante e veloce evoluzione. Il senso d’inadeguatezza degli adulti, spesso dovuto alla scarsa conoscenza dei nuovi canali comunicativi, crea un divario sempre più ampio fra le generazioni. Le iscrizioni, fino a un massimo di 40 secondo l’ordine di arrivo al protocollo del Comune di Gubbio, vanno effettuate mediante modulo reperibile sul sito dell’Informagiovani, da inviare via fax al numero 075 9275378 oppure via mail a informagiovani@comune.gubbio.pg.it . Per ulteriori informazioni: Ufficio Informagiovani e Sviluppo politiche giovanili tel. 075.9237.502 http://informagiovani.comunedigubbio.it/
http://www.altochiasciooggi.it/wp-content/uploads/2015/01/locandina30gennaio2015.pdf
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