
Da alcuni familiari di una persona affetta dal morbo Alzheimer, sono giunti i ringraziamenti al Comune e alla USL Umbria 1, per i servizi e l’assistenza offerti, rimarcando come in questo caso lo stato del welfare ha funzionato. «E’ un riconoscimento importante, rivolto soprattutto agli operatori – commenta la vice sindaco Rita Ceccetti – in particolare a quelli del centro Diurno per l’Alzheimer dell’Astenotrofio Mosca, dimostrando competenze professionali, umanità ed empatia. L’ auspicio è che tale servizio possa essere rinforzato ed ampliato a tutta la settimana. E’ stato inoltre apprezzato il progetto regionale ‘Demcaregiver’, un approccio medico-sociale-psicologico attuato con incontri per far conoscere ai familiari i vari stadi della malattia nella consapevolezza delle reazioni, dei comportamenti e delle emozioni, riuscendo così ad essere preparate nell’affrontare una situazione nel rispetto di una malattia implacabile e irreversibile. » “Riteniamo opportuna nella nostra città – si legge nella nota – un’azione più incisiva e continuata di comunicazione e di sensibilizzazione su quella che sarà la malattia del futuro per un terzo dei cittadini italiani, con particolare riguardo agli aspetti culturali e socio-psicologici del problema riguardante non solo i pazienti ma le intere famiglie”.
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