Firmato ampliamento istituzioni scolastiche a Gubbio

I dati Istat ci dicono che in Italia e in Umbria si legge poco 

Firmato ampliamento istituzioni scolastiche a Gubbio

Firmato ampliamento istituzioni scolastiche a Gubbio

E’ stato firmato questa mattina presso la sede del Comune di Gubbio in piazza Grande,  l’ampliamento del Patto locale per la Lettura ‘ Progetto InVitro’,   formalizzato nel  febbraio 2015 dai Comuni compresi nella zona sociale 7, comprendente oltre Gubbio i Comuni di  Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro,  Scheggia e Pascelupo,  e dal Distretto Sanitario Alto Chiascio USL Umbria1.  Ad aderire in questa fase successiva sono state le istituzioni scolastiche della zona sociale 7 e l’ associazione italiana Biblioteche – Sezione regionale.  «  Con il  Patto locale per la lettura, abbiamo intrapreso una piccola grande battaglia che riteniamo di aver vinto – ha  commentato aprendo i lavori la vice sindaco di Gubbio Rita Cecchetti  –  e oggi  i soggetti firmatari si impegnano a  incrementare la lettura nell’infanzia, nell’adolescenza e nel corso dell’intero arco della vita.  I dati Istat ci dicono che in Italia e in Umbria si legge poco e l’utilizzo  degli strumenti informatici non aiuta, soprattutto dal punto di vista relazionale. Per sviluppare al meglio il benessere dell’individuo e della collettività, per essere cittadini attivi e consapevoli, è importante acquisire l’abilità a leggere sin dall’infanzia.

E’ una rete virtuosa che, grazie al libro,  passa attraverso le istituzioni, le famiglie, i gruppi di volontariato appositamente formati alla lettura ‘ad alta voce’.   E’ per questo che i comuni associati nella zona sociale 7 ed il Distretto sanitario di riferimento,  ritengono fondamentale riconoscere le Istituzioni scolastiche del territorio e l’AIB quali soggetti firmatari del Patto locale per la Lettura.  Siamo certi –  ha proseguito  l’assessore Rita Cecchetti a nome di tutti i componenti  della Conferenza di zona – che l’ampliamento del Patto locale per la lettura sia indispensabile per la continuità e il miglioramento del Progetto InVitro,  con l’augurio che possa  diventare un importante tassello nell’offerta socio-educativa del territorio di zona/distretto. L’obiettivo  è quello di allargare gli orizzonti, andando ad implementare  una rete territoriale utile alla promozione della lettura e di quella ad alta voce  ».

E’ stato distribuito un opuscolo che contiene le tante  iniziative realizzate nel territorio  ed è indubbio come le istituzioni scolastiche, nonché l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), siano state protagoniste attive nella progettazione e pianificazioni delle attività proposte.  Sono intervenuti nel dibattito Riccardo Coletti sindaco di Sigillo e  Emanuela Venturi assessore di Gualdo Tadino,  che hanno sottolineato la valenza di stimolo dei vari incontri anche al di là del progetto stesso, nonché  la direttrice del Distretto Sanitario Alto Chiascio USL Umbria 1  Anna Rita Commodi, portando l’esperienza  di una visione umana allargata rispetto all’ambito sanitario e l’approccio alla complessità sociale del momento, compreso il fenomeno migratorio.  Hanno inoltre preso la parola, tra i vari presenti, la dirigente del ‘R. Casimiri’ di Gualdo Tadino Francesca Cencetti  e  Roberta Lattuada in rappresentanza del 1.o Circolo Didattico, sottolineando il valore della lettura per sviluppare le facoltà intellettive e la centralità del ‘libro oggetto’, che è forma e contenuto e recupera anche la manualità creativa.

 
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