
Emanuele Barberini premiato alla Festa del Beato Angelo
Emanuele Barberini – Emanuele Barberini, fantino di Porta San Martino, ha ricevuto una menzione speciale durante la Festa del Beato Angelo 2025 a Gualdo Tadino. Il giovane è stato premiato per un gesto commovente compiuto durante la tradizionale corsa: mentre era in testa, si è fermato per soccorrere il suo somaro Bombolino, caduto improvvisamente. Con dolcezza, Barberini si è chinato accanto all’animale, accarezzandolo e aiutandolo a rialzarsi. Un atto che ha toccato il cuore dei presenti, diventando simbolo di rispetto e dedizione.
La cerimonia, tenutasi il 14 gennaio, ha visto una partecipazione calorosa della comunità. Il premio Beato Angelo, istituito nel 1992, celebra ogni anno cittadini, associazioni e istituti che promuovono l’immagine di Gualdo Tadino attraverso professionalità e solidarietà. Le parole del sindaco Massimiliano Presciutti hanno sottolineato l’importanza dell’evento: “È stato un anno straordinario che dà forza alla comunità, forti della grazia e dell’energia che il nostro amatissimo Beato Angelo continuerà a trasmetterci.”
Oltre alla menzione per Barberini, sono stati assegnati i riconoscimenti dei concorsi “Gualdo d’Inverno” e “Vetrine Natalizie 2024”, che hanno premiato la creatività locale. La manifestazione ha confermato il suo ruolo centrale nel mantenere vive tradizioni e valori, rafforzando il senso di appartenenza.
La figura di Barberini emerge come simbolo di una generazione appassionata e attenta, capace di anteporre l’amore e il rispetto alla competizione. L’immagine del giovane fantino accanto al suo somaro è destinata a rimanere nella memoria collettiva, rappresentando il legame profondo tra uomo e animale e il vero significato dello sport.
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