
Al via a Gualdo Tadino il progetto europeo Strategy – Interoperability for crisis management”
Un progetto Europeo che mira a standardizzare le misure di emergenza in occasione di episodi di criticità, questo è lo scopo di “Strategy – Interoperability for crisis management”.
L’importante progetto Europeo, che vede la presenza di 23 partner, provenienti da 16 diversi stati membri della UE, della Prefettura di Perugia, delle autorità di Protezione civile della Regione Umbria e dei comuni di Gualdo Tadino e Valfabbrica è stato presentato questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Gualdo Tadino, con la presenza del Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, del Comandante dei Vigili del Fuoco della Provincia di Perugia, Antonio Albanese e del Coordinatore del Progetto Strategy, Giannis Chasiotis della Satways Ltd.
“Prende il via oggi nella nostra città – ha sottolineato il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – questo importante progetto europeo sulla gestione della standardizzazione delle emergenze in episodi critici, che vede la presenza anche del Comune di Gualdo Tadino.
Ringrazio i Vigili del Fuoco per aver scelto di portare nei prossimi giorni oltre 100 persone provenienti da tanti differenti paesi europei, che soggiorneranno nella nostra città fino al prossimo 31 marzo”.
Nella settimana dal 27 al 31 marzo 2023, infatti, si svolgerà nei comuni di Gualdo Tadino e Valfabbrica l’esercitazione finale dell’azione comunitaria di innovazione STRATEGY1, in sinergia con l’azione comunitaria di ricerca e innovazione NIGHTINGALE2, nel corso della quale sarà dimostrato il funzionamento di 12 nuovi standard europei elaborati dal progetto al fine di facilitare la gestione delle emergenze, nelle fasi di pianificazione, preparazione e risposta.
All’esercitazione, organizzata e coordinata dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, parteciperanno rappresentanti dei 23 partner, provenienti da 16 diversi stati membri della UE, la Prefettura di Perugia, le autorità di Protezione civile della Regione Umbria e dei comuni di Gualdo Tadino e Valfabbrica.
In particolare, il 30 Marzo p.v. prevede:
- nel corso della mattina una esercitazione presso lo stadio comunale di Valfabbrica, nel cui ambito verrà messo alla prova lo standard dedicato alla risposta a maxi-emergenze con alto numero di vittime/coinvolti, unitamente allo standard per la pubblicazione di allerte pubbliche sui social media;
- nel corso del pomeriggio una esercitazione a posti di comando all’interno dei locali messi a disposizione dal Comune di Gualdo Tadino, nel cui ambito verrà testato lo standard mirato a facilitare lo scambio di piani di emergenza, e lo standard che propone la simbologia SITAC per il coordinamento della risposta agli incendi boschivi, oltre che una dimostrazione sul campo dello standard mirato ad assicurare la continuità della catena delle prove registrate con supporto digitale in contesti NBCR.
Alla luce del previsto arrivo dei vertici del Dipartimento alla presenza del Sottosegretario, alle ore 16:00 del 30 Marzo p.v. è stata predisposta la sessione plenaria:
Keynote remarks from the Authorities
Meeting the top management of the Department of Fire service with the attendance of the Undersecretary of State for the Ministry of Interior
La sessione, della durata di 30 minuti, prevede i seguenti oratori:
- Director central Ing. Stefano Marsella
- Director regional Ing. Francesco Notaro
- Chief of the CNVVF Ing. Guido Parisi
- Prefect of Perugia Armando Gradone
- Chief of the Department Prefect Laura Lega
- Subsecretary Honourable Emanuele Prisco
“Ringrazio la disponibilità del Comune di Gualdo Tadino – ha dichiarato il Coordinatore del Progetto Strategy, Giannis Chasiotis della Satways Ltd – per ospitare questo importante progetto europeo, che mira ad aiutare tutti i soccorritori nel rispondere alle emergenze attraverso la standardizzazione delle misure di intervento.
Siamo in 16 paesi coinvolti, ognuno con le sue competenze e differenti crìticità da fronteggiare, ma tutti insieme vogliamo contribuire a creare delle azioni standard da utilizzare in futuro. Speriamo infatti di dare il nostro contributo nel fronteggiare al meglio le situazioni di emergenza”.
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