
Fermato dai Carabinieri con 50 dosi e 3000 euro
Cocaina nel centro storico – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gubbio hanno tratto in arresto un uomo di 30 anni, cittadino albanese, colto in flagranza di reato per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. Il fermo è avvenuto durante un servizio di pattugliamento straordinario nel centro storico eugubino, programmato nell’ambito di un’intensificazione delle attività di controllo del territorio in vista dell’imminente stagione turistica.
L’operazione, condotta dai militari dell’Arma con il supporto della Stazione di Gubbio, si inserisce in un piano più ampio finalizzato al contrasto della microcriminalità e dello spaccio di droga, fenomeni particolarmente attenzionati in questo periodo dell’anno per via dell’incremento delle presenze nel centro cittadino. Proprio durante una di queste azioni di monitoraggio, l’attenzione dei Carabinieri è stata attirata da un soggetto che si aggirava con atteggiamento sospetto, senza una direzione apparente.
Il comportamento dell’uomo ha indotto i militari ad avviare un’attività di osservazione discreta, che ha consentito di documentare la cessione di una dose di cocaina a un cittadino italiano. L’intervento tempestivo ha permesso di bloccare entrambe le persone coinvolte nell’atto di scambio, accertando l’effettiva consegna dello stupefacente. L’acquirente è stato identificato e segnalato, mentre il trentenne albanese è stato tratto in arresto sul posto.
A seguito del fermo, i Carabinieri hanno proceduto alla perquisizione personale e domiciliare dell’indagato. Le operazioni hanno portato al rinvenimento di circa 40 grammi di cocaina, suddivisa in 50 dosi pronte per la distribuzione, oltre a una somma di oltre 3000 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita. Nella stessa circostanza sono stati sequestrati anche alcuni grammi di hashish, un bilancino di precisione e diverso materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
Cocaina nel centro storico
Tutto il materiale recuperato è stato posto sotto sequestro e sarà oggetto di ulteriori accertamenti da parte degli investigatori. L’arresto è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Perugia, che ha coordinato l’intera attività investigativa. L’uomo è stato giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Perugia. Al termine dell’udienza, il Giudice ha convalidato il provvedimento restrittivo e disposto l’immediato trasferimento in carcere dell’arrestato.
L’azione condotta dalla Compagnia di Gubbio si inserisce in un contesto operativo più ampio che, da alcune settimane, prevede una presenza rafforzata delle pattuglie nei punti nevralgici della città, con particolare attenzione alle aree del centro storico e ai luoghi di aggregazione. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e prevenire la diffusione di fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il risultato ottenuto conferma l’efficacia del dispositivo messo in atto, fondato su una costante attività di prevenzione, vigilanza e contrasto dei reati predatori e connessi al traffico illecito di droghe. Il sequestro delle 50 dosi di cocaina pronte per la cessione e il ritrovamento di una somma in denaro rilevante testimoniano l’intensità dell’attività di spaccio che l’indagato avrebbe posto in essere nel cuore della città.
Le autorità giudiziarie e le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione su episodi di questo tipo, ritenuti particolarmente gravi per l’impatto che possono avere sul tessuto urbano, soprattutto in periodi di maggiore afflusso turistico. Il centro storico di Gubbio, meta apprezzata per il suo valore storico e artistico, è oggetto di un controllo mirato volto a scoraggiare qualsiasi forma di illecito.
L’arresto rappresenta una delle azioni più significative svolte di recente nel territorio eugubino nel contrasto alla diffusione della droga. I Carabinieri, attraverso un’attenta attività di intelligence e un presidio costante, hanno dato prova di efficienza operativa, contribuendo concretamente a sottrarre sostanze pericolose dalla circolazione.
Le indagini proseguiranno per chiarire eventuali ulteriori implicazioni o collegamenti con altre attività di spaccio nel territorio. Al momento l’uomo resta detenuto, in attesa degli sviluppi giudiziari previsti dalla legge.
Commenta per primo