
Scuola, il sindaco Presciutti interviene sulla proposta di piano dell’offerta formativa
“Ho appreso dai media, con non poco stupore, le prese di posizione dei Dirigenti Scolastici del Polo Liceale “Mazzatinti” e dell’Istituto “Cassata-Gattapone” di Gubbio rispetto al Piano dell’Offerta Formativa varato all’unanimità dal Consiglio Provinciale di Perugia, che ora dovrà passare al vaglio dell’Ufficio Scolastico Regionale ed in ultima istanza per la sua approvazione definitiva in Consiglio Regionale”.
E’ quanto dichiarato in una nota dal Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, circa l’istituzione di due novi indirizzi nelle scuole superiori del comprensorio.
Secondo Presciutti “non si comprendono, infatti, innanzitutto i toni esasperati ed in secondo luogo le motivazioni di un’uscita infelice e fuori dal tempo, tesa esclusivamente ad alimentare inutili e dannose divisioni e ad indebolire tutto il territorio”.
I dirigenti scolastici dei due istituti contestano il piano dell’offerta formativa approvato, come stabilito dalle leggi vigenti, dalla Provincia di Perugia.
Nel piano sono infatti previsti l’istituzione di un indirizzo sportivo al liceo scientifico di Umbertide e l’altro l’indirizzo “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale” al Casimiri di Gualdo Tadino. Per i dirigenti si tratterebbe di due doppioni.
Ma Presciutti replica su questo: “a dire la verità, se volessimo parlare di “doppioni” sul nostro territorio, da tempo ve ne è uno e soltanto uno e riguarda l’attivazione del Liceo Scientifico presso il Polo Liceale “Mazzatinti” di Gubbio, avvenuta dopo tantissimi anni di presenza del medesimo indirizzo presso l’I.I.S. “Casimiri” di Gualdo Tadino”.
“In questi anni in cui ho avuto l’onore di guidare la comunità cittadina -ha aggiunto Presciutti- e di confrontarmi, spesso anche su questo tema con l’Ufficio Scolastico Regionale, i colleghi Sindaci, i Dirigenti Scolastici ed i docenti, i numeri certificano che a fronte di ben 15 indirizzi attivi tra il Polo Liceale “Mazzatinti” e l’Istituto “Cassata-Gattapone” di Gubbio, che rappresentano tutt’oggi un record su scala regionale, superando di gran lunga anche i due capoluoghi di Regione, l’offerta formativa del “Casimiri” non ha visto che solo ed esclusivamente la sostituzione e non l’aggiunta di un indirizzo tecnico-grafico rispetto all’Istituto Tecnico per Geometri, indirizzo per altro non presente nel nostro ambito ed attivato anch’esso all’unanimità. Pertanto seguendo pedissequamente la linea tenuta in questi anni di non far proliferare gli indirizzi e di non creare sovrapposizioni negli stessi ambiti, il Consiglio Comunale di Gualdo Tadino all’unanimità ha votato per l’istituzione di un Indirizzo Professionale “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale” anch’esso non presente nel nostro ambito e non certo sovrapponibile all’indirizzo “Chimica, materiali e Biotecnologie Sanitarie” presente presso l’Istituto Cassata-Gattapone di Gubbio, chi afferma questo mente sapendo di mentire”.
“Confesso -dice il sindaco di Gualdo Tadino- che non mi sarei certo aspettato gli applausi da parte dei Dirigenti Scolastici eugubini, ma nemmeno la mistificazione della realtà rispetto ad una proposta tesa solo ed esclusivamente a dare maggiori opportunità ai ragazzi non solo della città di Gualdo Tadino bensì all’intero territorio”.
Il sindaco Presciutti a questo punto auspica, dopo l’avvenuta approvazione da parte della Provincia di Perugia, anche quella “dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Consiglio Regionale, in quanto l’attivazione del nuovo Indirizzo Professionale “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale” andrebbe da un lato a sostituire l’Indirizzo Professionale per il Commercio, ormai in esaurimento, lasciando inalterato il numero di indirizzi presenti al Casimiri ( 5 e non 15 come a Gubbio) e dall’altro consentirebbe a tanti ragazzi di tutto il territorio di avviare un percorso formativo di studi professionali moderno ed al passo con le nuove esigenze, messe in risalto anche dalla Pandemia, ed in grado di indirizzare verso nuove professionalità e competenze di cui avremo sempre più bisogno anche in futuro”.
“Sposo quindi appieno la linea del collega Stirati, stante il fatto che la richiesta avanzata dall’Istituto “Casimiri” e sostenuta con forza dall’Amministrazione Comunale di Gualdo Tadino e dall’intero Consiglio Comunale, è frutto di un ragionamento complessivo e non rappresenta in alcun modo una sovrapposizione rispetto al quadro attuale” ha concluso Presciutti.
Commenta per primo