
Raponi (Lega) sull’estate gualdese, iniziative poco redditizie
“Per l’estate gualdese in programma iniziative culturali di pregio, ma sono poco redditizie per le attività economiche”. A segnalarlo il capogruppo Lega in consiglio comunale Alessia Raponi che spiega: “dopo un anno e mezzo di pandemia e di chiusure forzate delle attività commerciali a causa dell’emergenza sanitaria, l’amministrazione comunale di Gualdo Tadino avrebbe già dovuto cercare di incentivare la ripresa economica anche attraverso una migliore organizzazione di eventi estivi per regalare ai cittadini un’estate serena e ai commercianti qualche opportunità di guadagno in più.
Invece – afferma il consiglierei – al di là dei lodevoli eventi pianificati da privati cittadini e non certo dall’amministrazione comunale, i pochi eventi musicali e cinematografici programmati dal governo locale si svolgeranno sulla nostra splendida montagna, non apportando quindi alcun beneficio economico ai commercianti, in particolare a quelli del centro storico di Gualdo Tadino.
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Inoltre eventi culturali descritti quali “itinerari estivi di cultura sostenibile”, a cui il Comune di Gualdo Tadino ha dato il proprio patrocinio, lasciano peraltro intendere che esista anche una cultura non sostenibile: la definizione sembra più che altro uno spiacevole incidente linguistico, quanto poco culturale, che infanga anche la bravura degli artisti che vi partecipano.
Nel centro storico di Gualdo Tadino sono state programmate soltanto serate dedicate all’infanzia, con la presenza di alcune bande musicali. Un po’ poco per provare a far rialzare la testa ad attività economico commerciali provate dal lungo stop forzato. Che, purtroppo, non possono spostare i loro negozi in montagna, dietro a iniziative culturali anche di pregio ma poco redditizie per le comunità locali”.
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