
Premiati gli studenti finalisti del concorso “Un poster per la pace” a Gualdo Tadino
di Daniele Baldinelli
Ludovico D’Alò, Matilde Minelli e Cristian Marcantonini; sono questi i nomi degli studenti che occupano, ordinati dal gradino più alto al più basso, il podio del concorso “Un poster per la pace”. La competizione, organizzata dal Lions Club (LC) di Gualdo Tadino, si è conclusa con la cerimonia svoltasi mercoledì 22 febbraio presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo Gualdo Tadino.
Il Concorso, sponsorizzato da più di trent’anni nelle scuole di tutto il mondo, è stato ideato proprio per sensibilizzare i giovani sui temi della Pace, dell’amicizia tra i popoli e della comprensione internazionale.
Giornata ricca di significati per gli studenti gualdesi, con la presenza del Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, della Dirigente Scolastica Angela Codignoni e della Presidente L.C. Gualdo Tadino Sissi Palmieri. Dopo la prima parte dedicata alle premiazioni, l’evento è stato arricchito dalla presenza di un ospite: il giornalista professionista Enzo Nucci, già corrispondente Rai, specializzato in affari esteri, conflitti internazionali e vincitore, tra gli altri, dei premi “Testimone di Pace” di Ovada e “Andrea Barbato” di Mantova.
Nucci, dopo aver raccontato le esperienze vissute nel corso degli anni nelle zone di guerra in diverse parti del Mondo, ha risposto con piacere alle tante domande degli studenti delle classi terzi dell’Istituto Comprensivo, che si sono dimostrati curiosi di scoprire il mondo giornalistico, ponendo allo stesso tempo al giornalista interessanti spunti di riflessione sulla guerra.
“Il tema di quest’anno, spiega la dirigente Codignoni, era ambizioso perché incentrato su un connubio difficile e non scontato, la leadership e la compassione, ma i ragazzi di ben 12 classi lo hanno affrontato con grande creatività e personalità, coordinati con sapienza dai professori Monica Bozzi, Roberto Belardi e Luca Marzolini.”
Realizzando i Poster per la Pace i giovani hanno esplorato il loro approccio ad un mondo più giusto, improntato all’accettazione del “diverso” e alla condivisione, l’atteggiamento che deve rappresentare il nostro futuro. Messaggi che hanno un forte impatto perché trasferiscono su un pezzo di carta, senza l’uso delle parole, concetti di una profondità che stupisce, inorgoglisce e commuove.
Aldilà delle capacità artistiche di ognuno, tutte le opere ci trasmettono un formidabile desiderio di Pace e tutte sono meritevoli.
In Italia sono stati quasi 150.000 gli adolescenti (il concorso è riservato ai giovani di 11, 12 e 13 anni) che si sono cimentati nell’interpretazione di un tema particolarmente sentito ed attuale, esprimendo con disegni la loro idea di un futuro di pace che possa essere realizzato grazie ad una leadership compassionevole.
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