
Prostituzione a Gualdo Tadino, Forza Nuova, Amministrazione la racconti tutta L’amministrazione di Gualdo Tadino ha confermato l’ordinanza antiprostituzione, ordinanza che commina multe ai clienti delle peripatetiche. A suo tempo esprimemmo parere positivo, come Forza Nuova, per l’emanazione di queste sanzioni, anche perché ispirate dai nostri interventi. Tuttavia, già allora, dicemmo chiaramente come un intervento veramente utile a limitare il fenomeno della prostituzioni dovesse occuparsi anche delle prostitute.
Ed è infatti proprio questo il punto saliente e controverso del problema.
L’amministrazione comunale targata Pd ignora, volontariamente, che tutte le prostitute siano straniere extracomunitarie. Infatti il Pd gualdese che ogni giorno ci propina la storia della” Gualdo modello d’accoglienza” e su come sia fruttuosa l’immigrazione, fa finta di nulla, in modo grottesco, sulle conseguenze tutt’altro positive del fenomeno migratorio.
Espulsione dal territorio nazionale dei clandestini
Se infatti la risoluzione definitiva, l’espulsione dal territorio nazionale dei clandestini, è compito della prefettura, l’istituzione comunale deve iniziare a prendere contatto con la realtà ed iniziare a promulgare un serio provvedimento. L’unica cosa sensata da fare è applicare il daspo urbano alle prostitute. Basta con le iperboli verbali di stampo buonista, è il momento di applicare provvedimenti organici.
Ufficio stampa Forza Nuova Gualdo Tadino
Che male fanno le prostitute maggiorenni e consenzienti ed i loro clienti sulle strade, se non compiono intralcio al traffico e/o atti osceni sotto la vista pubblica? Basta con quest’assurda “Meretriciofobia”!
Voglio sottolineare che gli avvalenti delle meretrici in Italia sono ben undici milioni dei quali nove milioni affezionati alle stradali, che sono le più economiche di tutte. Quindi, cari politici, in considerazione del fatto che nove milioni di votanti non sono pochi e che a fare la differenza sono proprio gli elettori indecisi, OCCHIO AI VOTI, ai tesseramenti ed anche al 2 PER MILLE IRPEF.